giovedì 5 marzo 2009

Chi tace acconsente. Barbaccia accetta di non essere un Antiochia, quindi di aver sbagliato o di aver barato!

Adesso che abbiamo smontato il Castello di Carta di Barbaccia, la sua rubrica "Mi difendo" e' morta.
Tace Barbaccia, non ha niente da dire.La sua tecnica e' quella di svinghiarsela quando lo si pesca con il dito nella marmellata.
Quindi la sua genealogia e' fasulla. Lo Stesso Istituto Spreti che ha vidimato il suo albero genealogico si e' ecclissato, nonostante , ai sensi leggi trasparenza abbia l'obbligo di rispondere, al nostro messaggio sulla loro email in esposizione sul loro sito. Se non ha letto, certamente leggera'!Glielo chiedano i lettori!

Il Duca Mariano d'Otranto sa benisssimo che e' urgente che chiarisca la sua posizione:o e' stato tratto in inganno , o ha redatto un falso! Risponda ai quesiti che gli hanno proposto gli storici. Risulta infatti che i Barbaccia preesistevano agli Svevi Antiocheni, come fanno ad aver assunto cognome da un Antiochia?Come si puo' ipotizzare che i Barbaccia siano discendenti di un Antiochia se mentre era vivo Federico di Antiochia regie milite nel 1320 , Tommaso Barbaccia di Marineo si trasferiva nella Tuscia quale locandiere di due letti nel fatiscente ospedale di Viterbo?Abbiamo fornito le fonti. Barbaccia scappa, lo Spreti e' in imbarazzo?

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