lunedì 16 marzo 2009

Marina affema che sottoil Cappuccio vi e' un Magistrato borbonico! Vogliamo il nome!

Ci fa piacere che Marina Salvatore sia preoccupata che forse siamo vicini a individuare il complotto.Infatti cerca di depistare dal luogo di competenza ,la circoscrizione ove si e' verificato il rito satanico, spostandolo su Piacenza , ovviamente ammonendo che sotto i Cappucci ci sia un noto Magistrato dell'Emilia, per svilire la denuncia che andrebbe qualificata come di competenza piacentina, guarda caso,propio sotto l'egida delMagistrato che, a suo dire, sarebbe sotto il Cappuccio.E poi per avvetire imagistrati che vorrebbero farluce:"guardate che sotto i cappucci c'e'un vostro collega, non fategli questo torto. A Noi non interessa se ci sia o meno un magistrato sotto i cappucci, a noi interessa sapere se questo magistrato di fede sicuramente borbonica ,sia la pm di Siena Firrao , o magistrato borbonico che avrebbe chiesto un favore alla Firrao, e se sia connesso agli ambienti giuidiziari marchigiani .Il Pm di Siena ha tentato di stravolgere i fatti e chiedere del sesso degli angeli, invece dei fatti concreti:ossia che sulla apagina incriminata , non si dice che Barbaccia sia appartenente alclan Provenzano,ma parente di appartenenti al clan Provenzano.. Il favore ce lo ha fatto proprio Marina Salvatore la quale ha dato conferma sul sito la voce di Megaride che sotto il cappuccio ci sia un Magistrato neoborbonico, ovviamente! Per sua sfortuna la Pm di Siena e' proprio la discendente di Tommaso Firrao vicere' del Borbone. Daii frutti emersi, lo sospettavamo poiche' la stessa,invece di individuare se il perito araldico di Barbaccia Lo Piccolo sia parente del clan Lo Piccolo, dirotta la domanda a "se il perito LoPiccolo sia parente di Barbaccia".
Grazie , per la precisazione, ne sentivamo proprio il bisogno, dopo oltre un quinquennio... dove avvertiva che sotto il Cappuccio rosso vi era un personaggio,molto potente...che potrebbe arrabbiarsi. Anche il film sulle sette sataniche , parlava di uno scherzo...ed ammoniva il protagonista che sarebbe passato per pazzo...
Abbondano tali aggettivi da parte di Marina....e da parte dell'ex calzolaio Re di Poggibonsi, parente di famiglia clan Provenzano, suo partner nell'opera di discredito.Infatti Marina, perde il pelo e non ilvizio,affermando che la principessa sia nata non a Villa di Briano,nel Palazzo dei Principi Puoti D'avalos Pignatelli, suoi avi, ma a Villa Reale , dopo che e' stata diffidata dal dire che era nata a Bosco Reale.Marina innesto'l'opera di diffamazione ,per abietti motivi, sapendo innocente la principessa, in quanto avendo pubblicato sulla stampa di Siena ed Arezzo che svelava che , in epoca non sospetta che la pittura di Pier della Francesca descriveva metaforicamente il trasferimento in Italia dei Comneno e di Tommaso Paleologo, cosa confermata poi dal libro di Silvia Ronkey, pubblicava pergamene bizantine,ove si evinceva che tale dinastia discendeva da Re Poto, figlio di Re Adelchi che a Costantinopoli muto' nome ,e fu trattato come pretendente al trono di Bisanzio, quale discendente di Costantino e Gallia Placidia.Le pergamene confermate anche nell'archivio di Stato di Napoli, annotano che i nipoti di Tommaso Paleologo furon detti des-Pota da cui Poto , Puoti di Castrum Komne , Comneno, Jerontes o Seniores Paelologhi. La notizia per i club federiciani significava che oltre ad essere falsa la pergamena di Costantino era falsa anche quella che concedeva al Farnese i carismi dell'Ordine Costantiniano, quindi ai Borboni. Marina depista il luogo di nascita dolosamente, calunniando artificiosamente la principessa, che all'epoca ebbe un contenzioso con il Comune di Fiordimonte , da cui guarda caso l'assolve proprio il Giudice Salcerini, il quale nella sentenza Recita."che a buona ragione la prof Aprile von Hohenstaufen sospettasse che trattavasi di estorsione ed usura,in quanto con la minaccia di abbattere il Castello, il Comune negava l'ordinanza prefettizia e dello stato , che impone ai comuni gli oneri pericolosita'verso terzi, post sisma Marche, tentando di estorcere danaro dai terremotati , prestandoli a tasso usuraio, quando invece lo Stato li aveva erogati a tale scopo. Come osa parlare del Giudice Salcerini come si trattasse di uno psicopatico descrivendolo con queste parole:"Il Magistrato Salcerini,era sull'orlodi una crisi di nervi, dichiara Marina Salvatore, solo a sentir nominare il nome della principessa Yasmin. Seppure fosse vero , e non risulta che il giudice si esprimesse come un nevrotico, nelle bettole sataniste di Marina, al di fuori della sede competente, il Giudice doveva rabbrividire per lo scandalo vox populi manifesto della gestione del terremoto!Il Giudice Salcerini, ha parlato direttamente con la principessa Yasmin al telefono, prendendo le distanze dal gruppetto dei Cappucci rossi ed ha semplicemente riferito che era Marina a parlar male della principessa e che lo stesso si era ricordato semplicemente di aver una causa che riguardava il terremoto, ma di non essersi espresso con la stessa in merito. Fu dimostrato infatti che il falso, truffa, tentativo di estorsione ed usura fu praticato dal Comune e la principessa vinse ben 5 cause.Persino il Tribunale di Ancona ed il Consiglio di Stato le danno ragione, nell'affermare che effettivamente ,inadempienze, errori, travisamenti, omissioni sono stati praticati,anche se in buona fede! Stia al suo posto Marina e non coinvolga con il pataccaro la magistratura...
come mai se era uno scherzo, costoro non si tolgono il cappuccio e dicono il proprio nome, e perche' poi perseguitare per far rimuovere la foto? Chi ha fornito la foto era gelato e esterrefatto,si vocifera...e non credeva ai suoi occhi...

Nessun commento: