martedì 28 aprile 2009

Querelato Barbaccia per recidivita' in Stalking persecutorio calunnioso.

La Fondazione FedericoII,in un comunicato stampa rigetta in toto le tesi del Barbaccia , ribadendo che questo signore non e' assolutamente discendente degli Antiochia .A dirlo non e' solo la Fondazione Federico II, ma storici di tutto il mondo. Certamente l'istituto Guelfi di Camaiani, attraverso il Presidente , ha notiziato la Presidenza del Consiglio che "Barbaccia non e' assolutamente discendente di Federico II", ne' degli Antiochia.Idem l'Istituto Spreti, attraverso il Duca don Mariano d'Oranto .Idem l'Istituto Iagi che si dichiara d'accordo con lo Storico Pelliccioni di Poli,autore del libro Tre Falsi re di Svevia, ed Pamom , ove smantella le pretese araldiche di Caspis,Calabria, Barbaccia.La Fondazione ha inoltre querelato Barbaccia , per millantato credito,abuso del cognome Hohenstaufen, in concorso, vendita di titoli e cavalierati fasulli e tali definiti anche dal Ministero Esteri,attraverso anche il proprio socio Salvo Coco,che si dice sia parente del clan mafioso Coco, che avrebbe dichiarato il falso , come da registrazioni, millantando che i cavalierati fossero ratificati dalla legittima erede Principessa Yasmin von Hohenstaufen ,assolutamente estranea ed ignara dei fatti.Vieppiu'il signor Coco avrebbe ha anche millantato che la principessa Yasmin fosse loro ambasciatrice a Londra,mentre la stessa non solo non conosce Barbaccia, ma non lo riconosce. Barbaccia e' un caso di pubblico interesse,visto che va creando corpi diplomatici fasulli,e si presenta ad elezioni, chiedendo anche delibere a suo favore ,nei comuni.
mistificando norme di procedura araldica che riguardano solo ilegittimi eredi!Visto che usurpa un cognome che non gli appartiene e che ha tentato di aggiungersi, senza riuscirvi,e' lecito puntualizzare che il rigetto che ha avuto nel termine "non vi sono opposizioni" non significava da parte dei Giudici di Firenze, ma che i legittimi eredi non si erano opposti.Quindi , non puo'accusare gli stessi di perseguitarlo!Semmai sono gli storici e giornalisti a contestarlo!
Era doveroso per la Fondazione prendere le distanze da costui che da anni pratica stalking persecutorio e diffamatorio , calunnioso contro i legittimi eredi, dando una falsa rappresentazione dei fatti,dopo aver tentato di millantare di essere stato da loro riconosciuto. La pagina incriminata e' solo una smentita corretta e doverosa di autotutela, contro un temerario araldico, fuori da qualsiasi freno ed inibizione che abusa del cognome altrui, vendendo cavalierati illegittimi e falsi, spacciandoli per dinastici, quando non e'assolutamente un Antiochia e anche se lo fosse,era solo ramo illegittimo.Gli storici hanno documentato quanto sia fasulla la perizia di lo Piccolo e che il cognome Barbaccia era vitale prima degli Antiochia e svevi. Si arriva al paradosso che nel 1320 mentre era vivo Federico di Antiochia Regio Milite,un Tommaso Barbaccia ,originario di Marineo(sito vicino a Godrano dov'e' nato Barbaccia)fittasse due letti,tra le rovine dell'Ospedale degli Inglesi di Viterbo,come riporta ilrelativo libro e le cronache.Il Tommaso Barbaccia era contemporaneo dell'Antiochia, come mai non erano parenti?Questo e' solo un esempio!Il Patrimonio che usurpa e' patrimonio agalmonico e storico che appartiene all'umanita' e che attraverso una falsa perizia di un certo Lo Piccolo ,vuole monopolizzare per una famiglia definita Gotha Mafia! Lo Piccolo che si vocifera, parente della famiglia Lo Piccolo, collusa con Provenzano, dell'Istituto Araldico Cimino, secondo commenti Iagi, smantellato dagli anni 60 ed in odor di mafia. Barbaccia ha falsamente affermato di essere stato riconosciuto erede del Barbarossa, dal Ministero dell'Interno,ma dallo stesso e'stato smentito.Era doveroso per gli storici operareun distinguo,anche perche'Barbaccia ha tentato di confondersi con i veri Hohenstaufen,ledendo la loro immagine pubblica, poiche' vantandosi di essere stato riconosciuto dalla principessa Yasmin(registrazione Pelliccioni di Poli)ha etichettato la stessa dei pesanti pregiudizi che gravitano su Barbaccia, come l'etichetta di falso Re di Svevia, , venditore di titoli fasulli, ed in piu' ha attribuito ai legittimi eredi di Federico II, parenti che lui stesso,pur vantandosene, ritiene ingombranti, in quanto definiti Gotha mafia, Favoreggiatori di Provenzano.E' provato che le principesse Hohenstaufen , come da Ar e fax al Garante Privacy, e pregresse e successive missive all'Autorithy di Pisa erano assolutamente estranee alla gestione dei siti,la cui pagina erroneamente additata ,e' legittima e corretta rettifica doverosa per l'ecologia della comunicazione.Emerge invece,dal video, in epoca non sospetta ,che i redattori , denunciano sia pure in modo satirico che Barbaccia pratichi Stalking persecutorio e diffamatorio contro le legittime eredi.Se cio' era palese, proprio la circostanza che la Fondazione Federico II,sia stata costretta a verificare tutti i blogg,da essi, e' emerso un accanimento livoroso, invidioso, frustrato da parte di Barbaccia , capace di ricorrere per ogni abisso , attraverso la stazione dell'ingiuria,oltraggio, travisamento, falsa rappresentazione della realta',sfruttamento indebito di problematiche sviate della loro veridicita' e contesto, scatenante una serie di danni ,in progressione geometrica mediale e di immagine, di cui Barbaccia dovra' rendere conto puntualmente !Respingiamo i suoi insulsi insulti ,che non meritano commenti: basti osservare la dinamica dei suoi interventi , per imbroccare la perversa demoniaca attitudine morbosa di costui che , in una rozza tecnica eristica , per fas et nefas, vuole dimostrare tesi menzognere , partendo da falsi presupposti, per affermare ,l'arte dell'aver ragione , ad ogni costo, attitudine genomica che e' forse quella che ha fatto dire al Fabris del Barbazza(da cui Barbaccia dice di discendere), una maschera dei lazzi alla corte rinascimentale , che usasse " la menzogna cui ricorreva e che gli si rinfacciava, "come arma e scudo".
"Era il 1500 e la dinasta Antiochia era vitale nel Lazio e non conoscevano tale Barbazza.I contemporanei non dissero mai che Andrea Barbazza di Bologna ,giureconsulto e contemporaneo degli Antiochia, fosse un loro parente, anzi Matteo Bandello , in vari racconti evidenzia la sua attitudine a contar bene il danaro delle parcelle di giureconsulto , che gli proveniva dall'origine Berbera ,e non a caso il suo palazzo sorgeva a viale Barberia, a Bologna,ove viveva una colonia berbera.Barbaccia assume che capostipite degli Antiochia sia Boemondo di Antiochia,ossia un Altavilla. Come puo' affermare, dunque che gli Altavilla ovvero Antiochia siano Berberi, se sono di origine normanna vikinga longobarda?Barbaccia , fa una mistura di etimi di barbe,confondendo tutte le barbe del mondo ed appiccicandole ai ghibellini svevi, proprio in un epoca , come afferma il Kanthorovicz,ove i ghibellini venivano detti Barbarasi,privi di barba!Dice di discendenre dai Barbassi , ma ignora che costoro sono i Barbas da Baybars mammalucchi , che ebbero anche un sultano, passato alla storia per aver tentato di avvelenare un Antiochia!Ecco quindi che, frustrato ,per non essere stato riconosciuto dai legittimi eredi, arriva prima ad avvertire e minacciare la principessa che se e' una persona intelligente deve capire che deve giungersi ad un accordo...
Come osa, questo venditore di patacche , minacciare la legittima erede su fatti che non sono negoziabili,poiche appartengono alla verita' storica!


Ed allora , eccolo nel delirio pirotecnico contro la principessa colpevole di aver ritrovato prove,documenti e le stesse reliquie che provanoche Fedeico II ebbe anche la Sindone e che la stessa ha ereditato le reliquie del Monastero di Lorche, tra cui le bende di Cristo!Una verita'che ha fato tremare il mondo e che ha indotto il Vaticano a inviare trenta cardinali per premiarla, vine travisata dal l'impastatore di menzogne, "in congiura contro la Chiesa e battaglia demolitrice contro il Barbaccia!"Ma e' puro delirio!Come osa calunniare la principessa con termini irripetibili?
Bene!E' lui che spinge ad individaure prove delle sue minacce e di un presunto piano di danneggiamenti,furti, devastazioni di dimore e intimidazioni stile mafioso,poiche' crede di impaurire minacciando che la principessa ,risultata poi estranea ai fatti, e scambiata da costui sotto lo pseudonimo Serenditipity,per la principessa ,che viene dal Barbaccia minacciata che deve guardarsi alle spalle, unitamente ai suoi seguaci. Ma Barbaccia va litigando per muri e strade con i cani bastardi ed osa minacciare un'aquila? Se la prende con la principessa,quando quella era l'epoca in cui gli stessi contestatori , assolutamente estranei allaFondazione Federico II, lo ritraevano seduto su un trono water, dichiarando che era lui a scatenare la voglia di beffeggiarlo!
Tutto ha un limite e se la ridicola denuncia del Barbaccia non e' stata archiviata come le altre, c'e' un perche':questa volta l'ha affidata all'Ispettore anticrimine Stramaglia Giuseppe di Poggibonsi, suo Gran Priore in ordine fasullo , che si vocifera sia neoborbonico e parente del clan mafioso Stramaglia di Bari, colluso con il clan Buscemi, a sua volta colluso con il Geometra Francesco Barbaccia,accompagnatore di Provenzano , tranquillo geometra,che era pero' a capo della famiglia mafiosa di Marineo, collusa anche con il clan Buscemi! I giornalisti Mazzocchi e Olivo Palazzolo, con i loro libri delineano uno scenario inquietante .Provenzano vuole impadronirsi della Sicilia attraverso il
Movimento Meridionale, la ndrangheta,mafia, massoneria deviata.Cossiga afferma che il Borbone sia sceso a patti con la mafia!Un noto giornalista parlamentare, informatore sisde ,affermava che Provenzano voleva impadronirsi della Sicilia, anche attraverso un Re Fantoccio e colpiva il Barbaccia sin dall'epoca in cui varo' il fantomatico Movimento Monarchico ,asserendo che Barbaccia , benche' modesto falegname, fosse colluso con un certo Gemellaro ,a Novara, in qualche modo legato a deviazioni della Gladio. Episodi casuali,ma certamente strani!
Le querele del Barbaccia sono state sempre archiviate. Stranamente vengono accolte da uno Stramaglia neoborbonico, che l'affida ad una Pm borbonica di nome Firrao, parente dell'ex cassiere P2 Tommaso Firrao,proprio nel momento in cui prende possesso del ruolo di Procuratore capo un ex candidato del Movimento Meridionale, per la Calabria, Tito Salerno! Stramaglia appare sul sito di Barbaccia ,in compagnia del Responsabile Movimento neoborbonico Salvatore Lanza, la cui addetta stampa Marina Salvatore, e' da anni collusa con Barbaccia in Stalking diffamatorio.Marina, colta in flagranza tra sette sataniche,ammette che tra essi vi e'un alto Magistrato,ma altre voci affermano che sotto i cappucci rossi vi siano anche due magistrato neoborboniche donne!" Era doveroso che il dossier con documenti e prove fosse presentato alle procure competenti e al Procuratore Generale antimafia dr. Grasso!

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