venerdì 13 marzo 2009
Querelato Barbaccia, per falso millantato credito, minaccia, intimidazione, abuso di titoli, presunti danneggiamenti, abuso del cognome Hohenstaufen
Una querela e' stata presentata dai legali della Principessa Yasmin von Hohenstaufen alla Procura della Repubblica di Napoli, Firenze , Palermo , contro Paolo Francesco Barbaccia nato a Godrano, residente a Poggibonsi,piu' noto come Falso Re di Svevia, per minaccia, intimidazioni, falso e millantato credito, in concorso, diffamazione, calunnie,allo scopo di intimidire la legittima erede di Federico II,che ostacolerebbe , non avendolo riconosciuto, vendita di titoli e cavalierati fasull.il Barbaccia e' stato querelato anche di abuso e discredito del cognome Hohenstaufen , a lui assolutamente estraneo ,in quanto non e'nemmeno un d'Antiochia, ramo vitale nella famiglia del poliziotto Roberto Antiochia ucciso dalla Mafia.Barbaccia e' stato denunciato per presunta responsabilita' in plurimi danneggiamenti.I legali hanno richiesto altresì che venga accertato dalla magistratura se il Barbaccia, che viene definito dagli storici palesemente un falso re , e tale tesi e' condivisa da tutti gli storici , come da prove,ed anche dall'Istituto Araldico di Spreti, che dagli accertamenti dell'ufficio araldico della Presidenza del Consiglio che ha ascoltato Guelfi di Camajani, oltre dalla stessa Iagi ed Istituti storici genealogici Tedeschi.La circostanza che lo stesso ,semplice ex imbianchino , analfabeta, abbia messo su' un ipermarket di cavalierati fasulli, ed abbia finalita' politiche ,fa presumere che goda degli appoggi di elementi della sua famiglia, definita Gotha Mafia, favoreggiatrice di Provenzano. Inquietante che a stendere la perizia araldica sia stato alcuni anni fa , uno studente di nome lo Piccolo, che risulterebbe parente del clan lo Piccolo colluso con Provenzano.Si ha da presumere che dietro l'apparente presenza di persone rassicuranti, si celino plurimi obiettivi di clan mafiosi.Inquietante inoltre che a curare le indagini della denuncia di Barbaccia a Siena sia Stato L'ispettore Stramaglia, impataccato da Barbaccia in falso ordine Teutone, quindi avrebbe prestato giuramento al Sovrano , per virtu' di fasulla perizia di Lo Piccolo .Stramaglia ha l'obbligo , quale pubblico ufficiale di rispondere pubblicamente se sia parente , come si vocifera del clan Stramaglia barese, colluso con Buscemi, colluso con Francesco Barbaccia , accompagnatore di Provenzano.La denuncia e' stata affidata alla Pm Firrao la quale, per la trasparenza, ha l'obbigo di rispondere se sia appartenenete alla famiglia Firrao Cosentina notoriamente borbonica e se sia parente di elementi noti alla cronaca nera per la loro appartenenza alla P2.E' legittimo il sospetto che essendo Barbaccia colluso con il neoborbonico Salvatore Lanza , adepto del suo ordine fasullo, per decreto Ministero Esteri, e colluso in stalking diffamatorio con Marina Salvatore,neoborbonica, adepta di sette sataniche, la quale dichiara di contattare direttamente i giudici che si interessano di cause della principessa Yasmin,al punto da essere informata preventivamente delle decisioni della Firrao, che la stessa Pm Firrao , di estrazione borbonica abbia usato la vicenda Barbaccia,con Marina Salvatore neoborbonca per mirare a colpire la legittima erede di Federico II,che il Borbone ritiene ostacolo ai patti conclusi, secondo Cossiga tra neoborbonici, mafia, ndrangheta, servizi segreti e p2, per dividersi la Sicilia e Napoli. si vociferava che sotto i capucci rossi vi fossero tre giudici, di cui due donne.Marina Ammette la presenza di un Alto magistrato sotto cappucci rossi neoborbonici.Ha il dovere il CSM di pretendere di conoscere chi sia l'alto Magistrato adepto di sette sataniche e se la circostanza che i giornalisti Mazzocchi, Salvo e Palazzolo, denunciano che Provenzano voglia impadronirsi della Sicilia tramite mafia, Lega Meridionale(inquietante che candidato di tale lega sia stato il Procuratore Capo di Siena Tito Salerno ) ndrangheta e servizi segreti e che capo della famiglia mafiosa di Marineo sia proprio Francesco Barbaccia, cugino del falso re di Svevia,mentre giornalisti vicini al sisde vociferano che Provenzano voglia impadronirsi della Sicilia tramite un falso Re,guarda caso propriotale e' definito Barbaccia con falsa perizia di un certo Lo Piccolo .Siamo abituati all'inerzia del CSM ,ma in questo caso , omettere di rimuovere per legittimo sospetto la causa da Siena, significa che la magistratura ,pur di difendere la propria casta e' disposta a scendere per ogni abisso. Qui si tratta non di uno scontro con la magistratura, essendo noi, i primi ad aver lottato per la indipendenza dei magistrati, ma di operare un distinguo tra magistrati fedeli al proprio ruolo, garanti delle istituzioni e magistrati che si sospetta siano collusi con la mafia e sette sataniche borboniche e p2 in progetti eversivi mafiosi. Ecco perchè e' una sfida in nome della memoria di tutti quei giudici che hanno dato la propria vita ,quale atto di fede contro la mafia! Ecco perche' non ci fermeremo!Non e' un ex ciabattno che gioca fare il pataccaro che ci preoccupa,ma i patti oscuri che si autodenunciano dietro il maldestro patetico personaggio di Poggibonsi che da ex ciabattino analfabeta, fà inginocchiare prelati, giudici, forze dell'ordine!Ma ci fate o lo siete?
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