Barbaccia querelato per minacce ed intimidazioni mafiose

Nelle querele contro Barbaccia e' stata rilevata anche l'incompetenza di Siena,per legittimo sospetto, essendo state le indagini condotte da un pubblico ufficiale,per interessi privati in atti di ufficio, che aderiva ai cavalierati fasulli di Barbaccia , in quanto la pagina incriminata, ha il suo server ed IP a Milano.(Cercare su google, a proposito falsi Antiochia , Barbaccia).La pagina ha i requisiti della verita' , senza alcun intento calunniatore: non esprime invero,alcun intento diffamatorio, ma semplice doverosa rettifica, essendo il Barbaccia personaggio che si proponeva di pubblico interesse, sia con il varo di falsi principati,sia presentandosi con sfide pregresse e documentabili, contro la legittima erede ad elezioni, ovviamente con voti zero.Documenteremo il parere di migliaia di persone che lo criticano e disconoscono!
Il Barbaccia , abituato a disinformare e travisare, manipolare i fatti ,a suo vantaggio, aveva falsamente dichiarato che il Ministero Interno avesse riconosciuto il suo albero genealogico, quando invece trattavasi di semplice rigetto.
Inoltre aveva tentato di confondersi con i veri Aprile von Hohenstaufen Puoti,danneggiando la stessa, in quanto, non solo millantava con il prof.Pelliccioni Poli di essere stato riconosciuto dalla stessa, ed ,attraverso il tabaccaio Coco di Acireale,eletto Duca Principe Coco, con la bacchetta magica del Re Mago Barbaccia, clonava nel 2003,un Ordine meramente storico , che la stessa dava cum animum donandi, dal 2002 ,durante le rievocazioni storiche delle cittadinanze onorarie,usando addirittura uno stemma personale della stessa Principessa Yasmin ,elaborato dall'artista araldico storico Gabriele Reina, copiato da siti amatoriali associati alla Fondazione Federico II. Assume come collaboratrice una certa Dea D'Aprile, assolutamente estranea agli Aprile von Hohenstaufen Puoti,per equivocare sul nome.Barbaccia stesso rivela ,in un blog , che si era insinuato come cimice tra le ali dell'aquila e veniva da essa inconsapevole trasportato. E' cresciuto ,infatti, da cimice parassita, come lui stesso si definiva.In vino Veritas?
Ha insultato e minacciato l'incolumita' della stessa ed indecentemente dissacrato le sue sacre scoperte di reliquie ,per anni,non solo con allusioni calunniatrici ,e fallocratiche, benche' fosse assolutamente estranea alle diatribe sui blogg, ma con plurimi danneggiamenti e plurime intimidazioni mafiose, in concorso.Ha dissacrato un nome storico ,con protesi artificiose genealogiche , inculcate da un Lo Piccolo, di un Istituto Cimino che era stato smantellato dal 1960.
Possiamo dimostrare di essere assolutamente estranei ai battibecchi di questo Signore che ha sempre accusato , la legittima erede, per rappresentare di essere il povero cenerentolo, re in disgrazia , perseguitato da una Erinni!E' possibile infatti risalire all'IP da cui si evince l'assoluta estraneita' della principessa ,alle critiche che fomenta questo assurdo personaggio che si lamenta di link veritieri doverosi per pubblico interesse , che si riferiscono ad atti giudiziari che definiscono la sua famiglia gotha mafia, e cio' era di pubblico interesse!.Se fosse stata la principessa , e'evidente che non si sarebbe limitata a mettere i link, ma a querelarlo, poiche' era gia' destinataria di agire e vittima di comportamenti intimidatori e lesivi di stile mafioso!
Ha abusato della pazienza cristiana della stessa!Ora sapremo se Barbaccia e' solo parente di famiglia favoreggiatrice d Provenzano , oppure se egli stesso sia cellula viva dell'agire mafioso, in concorso in obbiettivi che vedono la legittima erede come impedimento ad una colossale truffa e a presunti intenti inquietanti di cognomi inquietanti.
Barbaccia ,poi ,non e' assolutamente un d'Antiochia ,in quanto anche gli Antiochia, che tali si chiamano, lo contesteranno in Tribunale!I d'Antiochia siciliani furono sempre e sono 'Antiochia, mai Barbaccia!Abbiamo fonti e documenti che provano l'esistenza dei Barbassi o Barbaccia a Palermo, prima addirittura di Boemondo d'Antiochia,addirittura schiavi affrancati, mammalucchi berberi che hanno assistito all'eccidio degli Antiochia!(Vedi Bayrbars, divenuto addirittura sultano).