venerdì 22 maggio 2009

udienza 24 giugno 09 Siena:La Dottoressa Gerunda doveva indagare su questa Udienza!

La Dottoressa Gerunda Procuratore Capo di Frosinone si era sempre occupata di mafia, ma mai le era accaduto un episodio simile! Nella consuetudine di Barbaccia di minacciare gli storici che lo contestavano "che se avessero fatto i bravi li avrebbe risparmiati dall'acido di Brusca", connessa con la minaccia "di non rilassarsi, perche' potrebbero ricevere da lui un colpo alle spalle, si potrebbero ipotizzare secondo la semiologia criminologica, indizi inquietanti, se si pensa che la Procuratore Capo giorno 8 maggio o9 riceveva una denuncia,proprio contro Barbaccia, in email alle ore 17 circa, quando la Procura e' chiusa.Si presume che essendo Venerdi 8 maggio o9 , l'abbia potuta leggere Sabato Mattina ,a meno che non si sia recata in tribunale Lunedi 11.
Giorno 13 mattina ,come al solito ,la dssa Gerunda si reca a fare colazione al solito Bar,ove per consuetudine prende una pillola.Si presume che servendo un alto Magistrato che e' accompagnata da autista o guardia del corpo, si presti un minimo di particolare attenzione nel servirla.

Un Procuratore Capo non puo' essere facilmente vittima di distrazione altrui, ne' e' del resto facile che sia colpito come un normale cittadino!Si potrebbe replicare che potevano usare altri metodi per eliminarla e che comunque anche se l'incidente fosse legato ad altre inchieste, resta ilfatto inquietante, come affermava Falcone che "di solito la Mafia non usa il veleno, ma quando lo fa e' perche' la vittima non puo' essere avvicinata facilmente , come ad esempio in carcere." Non vive, sia pure dall'altra parte, quasi come fosse in carcere un Procuratore Capo che fa inchieste su Mafia, riciclaggio, affare Telecom Mitrokin? Ma questi sono fatti vecchi e nessun segnale di minaccia sembra che la inquietasse!


La particolare attenzione sarebbe stata di aprire una bottiglia nuova,e sigillata, perche' se fosse stata una bottiglia aperta per caso scambiata, doveva succedere anche ad altri clienti di bere lo soda caustica, prima di lei.La dottoressa Gerunda,si sentiva al sicuro in quel Bar e non era nemmeno la prima cliente mattutina del bar! Le pulizie di sgorgo dei lavelli, si fanno o di sera tardi o di prima mattina, anche perche' i vapori sono tossici, per gli stessi addetti alle pulizie. Di solito questo e' materiale, che vien sciolto in acqua instantaneamente,solo al momento in cui lo si usa tempestivamente, perche' perde la sua efficacia, pur restando altamente caustico e tossico.Ammesso che non sia stato utilizzato ,si ripone nei ripostigli, distanti dai banchi!Perche' ,in tutta la mattinata, solo e proprio alla Dottoressa Gerunda e' successo questo?Lacircostanza nuova potrebbe essere che le era stata spedita o aveva gia' ricevuto una email strabiliante?
Ma questo potrebbe essere ininfluente ,in quanto e' facile verificare se sia stata aperta e letta dalla dssa Gerunda o da personale del Tribunale.La denuncia era un comunicato emanato anche al Difensore civico di Anagni per il Sindaco ed anche a giornali e testate locali che ,comunque , avrebbero potuto raggiungere il Procuratore Capo e gli ambienti oggetto dell'indagine. Come puo' testimoniare anche il Procuratore antimafia,era indirizzato contestualemte anche alla DNA.C'e' qualcosa proprio a Frosinone che avrebbe fatto individuare al Procuratore Capo Gerunda un legame devastante?
Barbaccia denuncia i giornalisti ,quando affermano una cosa veritiera ,ossia che sia parente di famiglia appartenete storicamente al clan Badalamenti, Riina Brusca e Provenzano,ma poi esibisce come arma e scudo ,proprio sul suo sito la foto del cugino Francesco Barbaccia su cui cliccando diventa gigante, dopo aver sfidato sui Blogg i giornalisti con le parole:"Per gli interessati ,sono cugino... dell'On Francesco Barbaccia , otorino".Da atti giudiziari risulta essere figlio del pluriomicida Giosaphat Barbaccia,secondo quanto scrivono i giudici, assolto per insufficenza di prove,poiche' molto abile ed astuto.Il nipote omonimo e' un tranquillo geometra , ma si scopre , poi,come da atti giudiziari e libro L'Altra Mafia, essere, benche' incensurato, capo della FAMIGLIA MAFIOSA DI MARINEO ED ACCOMPAGNATORE DI PROVENZANO:ATTI DI TRIBUNALI USA AFFERMANO CHE VITO E GIUSEPPE BARBACCIA , parenti di BARBACCIA, sono GOTHA MAFIA e che tale famiglia e' storicamente mafiosa.Ma queste sono cose note a tutti i giudici.L'elemento inedito era la collusione in Stalking persecutorio diffamatorio tra Barbaccia e Marina Salvatore ,colta tra sette sataniche neoborboniche, addetta stampa di Salvatore Lanza che appare nel sito di Barbaccia come adepto del suo Ordine fasullo.Marina Salvatore vistasi fotografata , durante messe nere, come unica a volto scoperto, svela , per timore per la propria incolumita', che sotto i Cappucci rossi neoborbonici vi era un Alto Magistrato ... che ha fatto tremare l'Italia. Marina Salvatore, da molto tempo aveva tentato di intimidire chi aveva pubblicato sul sito www.utenti.lycos/ffoundation ,che sotto i Cappucci rossi vi era una persona importante che poteva arrabbiarsi.Tali foto documentavano messe nere comunque di ambienti neoborbonici che perseguitavano la principessa Yasmin, essendosi riaperta la tematica dei diritti di prelazione ai Troni .
La circostanza nuova era dunque questa! Mai si era sentito, pero' , che magistrati fossero collusi con ambienti satanici neoborbonici ,che sono scesi a patto con la mafia!Un Ex ciabattino, analfabeta, notoriamente indicato come Falso Re di Svevia,con la falsa perizia di Lo Piccolo, parla di governo mondiale e comincia la sua ascesa tra i pataccari ,i cui nomi sono indicati come parenti di clan mafiosi, collusi con Provenzano! Barbaccia si finge Principe Cenerentolo, perseguitato dalla legittima eredeche in realta' aveva gia' minacciato con messaggi inequivocabilmente di intimidazioni mafiose,non ultimo "il consiglio "che se fosse una donna intelligente dovrebbe capire che le conviene allearsi".Ma la Principessa e' amica anche di altri discendenti di rami naturali di Federico II,ma da docente un.specializzata in Storia Medievale ,non le si puo'chiedere di avallare una patacca clamorosa!Basti pensare che la perizia di Barbaccia vuole dimostrare che il nome sia disceso dai Barbazza(comunque estranei agli Antiochia) nel 1500,quando Barbaccia era un nome gia' esistente secoli prima, come testimonia, addirittura nel 1320, la storia dell'Ospedale degli Inglesi a Viterbo che annota un Tommaso Barbaccia, di Marineo, ossia a poca distanza da Godrano, ove e' nato Barbaccia, che si era insediato tra le rovine dell'Ospedale, recuperando due fatiscenti letti che fittava ai viandanti.Era il 1230 ed era Rege Milite Federico de Antiochia! Pare proprio che i due non si conoscessero!... Basti pensare al ridicolo che Barbaccia tiri fuori che i discendenti degli Antiochia nel 1500 (che poi sarebbero discendenti di Boemondo Altavilla) si siano chiamati Barbazan da cui Barbazza e poi Barbaccia(ossia famiglie preesistenti ed assolutamente estranee tra loro).Basti pensare che i Barbazan preesistevano addirittura a Federico II, come potevano discenderne, attraverso gli Antiochia che si chiamavano cosi' fino al 1600 ed ancora così si chiamano in Sicilia?Ad esempio , basta leggere gli armoriali di Francia per verificare la preesistenza di Barbazan a Federico II e agli Antiochia:come potevano discenderne?
Barbazan (de), Arnaud seigneur de Barbazan-Debat Sexe: Masculin
Naissance : vers 1110
Famille:
Enfant(s):
Barbazan (de), Cornélie dame de Barbazan-Debat.Non e' forse questo un ulteriore episodio di un disperato bisogno de "un tarzan des arbres genealogiques " ,come affermava un famoso giornalista C.C. di afferrarsi invece che a delle liane a tutte le barbe del mondo che gli capitano sotto mano?Non e' questa la prova che la storia sia stata trasformata in un delirio pilifero?
Ed allora tutti questi pataccari che lo seguono, sono ignoranti?Vediamo che c'e' qualcuno con la laurea, che anche se non fossestorico, e'in grado di capire gli errori grossolani di Barbaccia e della perizia lo Piccolo.Questo autorizza storici, giornalisti e la gente comune a sospettare che chi lo segue o lo ratifica ,sia in mala fede e lo faccia per un secondo fine!



sito incriminato.
Il sito amatoriale, come da lettere al Garante ar e fax del marzo 2004 e pregresse ,attestano l'assoluta estraneita' delle principesse nella gestione dei siti che tuttavia erano legittime smentite dei club feedericiani contro Barbaccia, essendo di pubblico interesse il personaggio.Il sito riportava una smentita del Ministero dell'Interno a Barbaccia che millantava un riconoscimento di discendenza dal Barbarossa inesistente.Barbaccia non era definito mafioso,ma parente di famiglia appartenente a Gotha Mafia, clan Provenzano, Badalamenti, Brusca ecc. come dai link atti giudiziari di fatti veritieri. Era di pubblico interesse sapere se il perito araldico Lo Piccolo ,come si vociferava, fosse del clan Lo Piccolo,visto che giornalisti e scrittori affermavano che Provenzano volesse impadronirsi della Sicilia tramite mafia, ndrangheta, p2, un movimento Meridionale , vedi Iddu ed Feltrinelli, L'altra Mafia ed Rubbettino.Alcuni giornalisti affermarono anche attraverso un falso Re...(scritti ed articoli , interventi di CC giornalista Sisde.)
Barbaccia ed il socio Coco Salvatore avevano clonato ordini dinastici della principessa Yasmin e vendevano titoli spacciandoli quali ratificati dalla legittima erede, falsamente , da loro rappresentata loro Ambasciatrice a Londra. Cosa assolutamente falsa!(Registrazioni dichiarazioni di Salvo Coco, si dice parente Clan Coco).Cio' aveva creato profonda disagio alla Fondazione Federico II, gravemente pregiudizievole,in quanto la principessa vittima di un millantato credito di costoro, non solo passava per parente di un signore definito dagli storici Falso Re di Svevia, quanto costui affibbiava alla legittima discendente di Federico II, che non lo conosceva e non lo riconosceva ,assolutamente estranea a vincoli familiari con il Barbaccia, l'etichetta di famiglia storica Gotha mafia , affibbiata ad alcuni suoi parenti , tra cui Francesco Barbaccia, definito nel libro l'altra mafia, capo della famiglia mafiosa di Marineo ed accompagnatore di Provenzano. Era doverosa una rettifica da parte degli associati alla Fondazione Federico II.

http://www.federicostupormundi.it/a_proposito_dei_d.htm

Nessun commento: