martedì 30 giugno 2009

Dica il Presidente Napolitano del CSM si o nò :il resto e' del Demonio!

Quesito pubblico:Dica il Presidente della Repubblica e CSM ed il Presidente Ordine Nazionale Giornalisti se sia lecito che una giornalista ,Marina Salvatore, iscritta all'albo pubblicisti, partecipi a sette sataniche neoborboniche , sottomettendo la verità , le smentite e rettifiche pervenutole da anni, a obiettivi delle sette sataniche stesse, praticando stalking diffamatorio persecutorio con il cosiddetto falso Re di Svevia Barbaccia, parente di famiglia appartenente a Gotha Mafia.Dica inoltre il Presidente del CSM se sia lecito impunemente che la stessa minacci la legittima erede e giornalisti , affermando che sotto i cappucci rossi vi sia un Alto Magistrato!Vogliamo sapere il nome del Magistrato che sta sotto i cappucci rossi.Dica il parlamento quali sono i legami che ha denunciato Cossiga tra associazioni neoborboniche e mafia, ndrangheta, p2, e servizi segreti deviati.




Quesito pubblico chiesto al Presidente del CSM on prof Napolitano.
E' di pubblico interesse urgente che il Presidente della Repubblica e CSM risponda al seguente quesito,visto che distrattamente da anni la Pm Firrao, lo trascura, certamente per buona fede che e' tuttavia allarmante, formulando una domanda erronea e deviante a Barbaccia.Infatti, come da sua disposizione a sua firma, invece di chiedergli se il perito Araldico Lo Piccolo sia parente del clan Lo Piccolo, come affermano giornalisti, chiede a Barbaccia se Barbaccia sia parente di Lo Piccolo, domanda inutile ,ininfluente,deviante.Visto che gli storici all'unanimita' dichiarano fasulla la perizia araldica di Francesco Lo Piccolo,ma tramite tale corpo di reato e falso , Barbaccia impatacca forze dell'Ordine, prelati, promuovendo organizzazioni internazionali di pataccari , e chiedendo addirittura l'8 per mille, coinvolgendo istituzioni pubbliche, politici, amministrazioni, e' di pubblico interesse stabilire se il perito araldico di Barbaccia abbia connessioni con la mafia, visto che lo stesso Barbaccia e' cugino di Francesco Barbaccia, capo della famiglia mafiosa di Marineo ed accompagnatore di Provenzano(atti giudiziari e libro L'altra mafia ed Rubettino).

Barbaccia ha l'obbligo pubblico di spiegare cosa ha inteso quando ha fatto inchinare Sant'Antonio aisuoi piedi durante una processione!http://heraldrysaxecoburgogotha.blogspot.com/2009/05/denunciato-uso-blasfemo-di-prelati-e.html
L'Unione consumatori, le associazioni Storiche, e gruppi di studiosi hanno inviato la seguente richiesta al Presidente del CSM,essendo di pubblico interesse.
Visto che nonostante pubbliche richieste a Barbaccia, al dr Lo Piccolo, e al Pm dssa Firrao di sapere se corrisponde a vero , quanto asserito da giornalisti e storici che il perito araldico sia parente del clan Lo Piccolo;visto che il perito araldico di Barbaccia, Francesco lo Piccolo, verso fine degli anni 80, studente (domiciliato a via Pitrè , Palermo) ora laureato,si ostina da anni a non rispondere a tale richiesta, anzi elusa persino in atti processuali,è di pubblico interesse che a rispondere sia il Presidente del CSM, visto che alcuni nomi che compaiono sui siti di Barbaccia, sono omonimi di clan mafiosi e lo stesso Barbaccia e' parente di famiglia appartenente al clan Provenzano.E' doveroso, alla luce di quanto affermato piu' volte da giornalisti come Mazzocchi(libro Iddu) e Olivo e Palzzolo(l'Altra mafia )e da giornalisti vicini al Sisde ,conoscere se tramite una falsa perizia araldica di presunto elemento del clan Lo Piccolo- Provenzano, Provenzano voglia impadronirsi della Sicilia con l'aiuto della mafia, ndrangheta e servizi , massoneria deviata,visto che ambienti di giornalisti sisde vociferano che lo voglia fare tramite un Movimento Meridionale e un Re fai da tè.Visto che piu' volte l'ex Presidente Cossiga ha dichiarato che i Borboni, pur di assicurarsi almeno il trono di Napoli, in caso di scissione per la quale lavorano, siano scesi a patto con mafia, ndrangheta, camorra e servizi segreti deviati, mentre, d'altra parte, Barbaccia suoi suoi siti ha come adepto di Ordini fasulli proprio il Responsabile Associazione Neoborbonica(Salvatore Lanza) di cui addetta stampa e'Marina Salvatore ,collusa con Barbaccia in Stalking persecutorio e diffamatorio, contro legittimi eredi di Federico II, colta tra sette sataniche neoborboniche ,ove svela vi sia un Alto Magistrato neoborbonico.E' doveroso ,essendo Barbaccia personaggio pubblico, ormai, che crea gemellaggi in presenza di alti Esponenti delle forze dell'Ordine, e si presenti alle elezioni, la trasparenza. E' in corso legittimo sospetto, avendo storici, scrittori, e giornalisti ,parlato di presunto piano eversivo mafioso satanico neoborbonico, la trasparenza , per pubblico interesse.E' doveroso altresì che la Pm Firrao, verso cui non nutriamo pregiudizi e ci scusiamo, ove si senta esposta, che risponda pubblicamente se sia o meno, parente della famiglia Firrao di origine cosentina, borbonica, e se sia parente di elementi collusi con la P2, come si vocifera. Non e' il segreto di Fatima e ci scuseremo del legittimo sospetto,ance nei confronti della Pm Firrao, ,ove il Presidente rettifichi pubblicamente, quanto inutilmente da anni dai giornalisti richiesto, ricevendo dagli interessati in cambio minacce e querele, pur di non rispondere.Per molto meno, altre procure hanno accettato il cambio del giudice, come nel caso delle Marche, un giudice ,persona stimatissima, e che non se l'e' presa piu' di tanto, solo perche' vi era legittimo sospetto di inimicizia atavica con un noto casato nobiliare,e non per questo l'equo e sereno giudice Dragonetti ha scatenato una rappresaglia di plurime querele contro chi eccepiva il sospetto. Invece a Siena si e' scatenata una rappresaglia contro persone che sono assolutamente estranee a gestione siti,ed il cui accanimento giudiziario dà corpo al legittimo sospetto, in quanto e' inconfutabile che un antenato della principessa Yasmin,il marchese purista Basilio Puoti, sia stato costretto a rinunciare all'incarico universitario ed aprire una Accademia privata gratuita,in quanto perseguitato proprio da un borbonico Firrao,poiche' Puoti,discendente dei Principi Puoti di Castrum Poti o Comne Comneno Paleologo, dinastia di Costantino,storico ed etimologo, pur disinteressato a vicende dinastiche,veniva perseguitato dai Borboni, perche' testimone vivente, suo malgrado non solo che la donazione di Costantino era una patacca, ma anche quella dell'agalmonia costantiniana ai Farnese donata poi ai Borboni. Puoti ,in quanto sostenitore dei moti liberali risorgimentali,era poi costretto a continue vessazioni e persecuzioni, per le sue idee liberali, proprio dai Firrao. Se la principessa Yasmin discende poi dal ramo diretto di primogenitura dei Principi Imperatori Onorari di Trebisonda e Morea, detti Puoti di Castrum Komne despoti Comneno Paleologo, ossia da Tommaso Paleologo, di cui quello di Basilio Puoti e' ramo collaterale, l'accanimento e' maggiore,poiche' in gioco vi e' lo stesso Ordine Costantiniano, sebbene la Principessa Yasmin non abbia mai smerciato titoli o patacche o ordini equestri. I neoborbonici, come scrive la Velina Azzurra, sono gruppi eversivi drogati dalla voglia del passato e ragionano secondo i canoni dell'epoca. Figurarsi quanto siano preoccupati se documenti inediti di Padre Elia confermano la tesi della Chiesa del parricidio di Manfredi di Svevia ,da cui discende , secondo i protocolli di Worms di Federico II, la decadenza di tutti i titoli e ranghi che ai Borboni provengono da Costanza d'Aragona, figlia di Manfredi.
Ci rifiutiamo di subire Bavagli , tramite l'uso deterrente della Giustizia, e ci apppelliamo alla Federazione Nazionale della Stampa! E' gravissimo che le indagini delle querele di Barbccia siano state affidate all'Ispettore Stramaglia anticrimine di Poggibonsi, Gran Priore di Ordine dinastico fasullo di Barbaccia o a forse dell'Ordine o Carabinieri di Poggibons, impataccati da Barbaccia.Una volta individuata la incompatibilita' palese, anche con opinioni di altri storici giornalisti che notoriamente(e' il caso del Blog onmore di Alberto Biraghi o del blog di Steno Novelli )che Barbaccia" faccia troppo amici miei" con la caserma di Poggibonsi o intimorisca gli storici "perche' goda di impunita' presso le forze dell'ordine locali".Non e' solo lo storico prof Pelliccioni di Poli a definirlo Falso Re di Svevia, ma tutti gli storici e lo stesso Presdeinte guelfi di Camajana Presidente omonimo Istituto Genealogico di Firenze, come lo stesso ha dichiarato alla Presidenza del Consiglio.Anche il Presidente don Marinao d'Otranto Dell'Istuto Araldico Genealogico Spreti, definisce assoluamente falso Re di svevia Barbaccia.Idem l'istituto Genealogico Iagi che pubblica la recensione Tre Falsi Re di Svevia(ossia Barbaccia, Caspis, Calabria, a cura del prof Pelliccioni di Poli , ed Pamom, precisando che ne condivide la tesi(Noti storici e docenti universitari sono stati indotti al silenzio ed e' vero che su alcuni blog che conserviamo Barbaccia, abbia intimidito gli stessi ostentando di essere cugino di Francesco Barbaccia(otorino on)noto per un processo di associazione mafiosa ,e che ostenta sul suo sito.Vero che lo stesso abbia detto che li avrebbe risparmiati dal'acido di Brusca;vero che per anni ha praticato stalking persecutorio, inserendosi in vicende sindoniche della legittima erede, diffamandola, calnniandola insultandola travisando, affermando ilfalso, creando allarme pubblico e nella Chiesa,(cercare su google le voci blog Gesu' e la sindone Barbaccia) quando il Vaticano ha ratificato le scoperte della legittima erede di Federico II con charter premi di 30 cardinali.Vero che nelle iniziative della giornalista presidente di Free press association a favore della autonomia ella magistratura, Barbaccia sia intervenuto nei blogg per diffamare, insulatre, calunniare la stessa. Vero che su politica online , criticato da storici,e da un giornalista con lo pedeudonimo Serenditipity, Barbaccia abbia insultato, calunniato la legittima erede,Principessa Yasmin, nonostante il server dica che Serenditipity sia persona diversa:Barbaccia arriva a intimidarla, nonostante estranea, con palese minacce "di non rilassarsi con i suoi seguaci ,perche' potrebbe subire un colpo alle spalle".i sono in corso in corso 5querele contro ù§Barbaccia da parte dei legittimi eredi.
Non sono richieste diffamatorie o eversive, ma legittime per il corretto operare della Giustizia e per la sicurezza di uno Stato di diritto. La Pm Firrao non puo' eludere tale richiesta, offendendosi e minacciando querele, trincerandosi dietro la Torre d'avorio della impunita' dei Pm, visto che gia' sono palesi azione di rappresaglia della stessa, e la stessa non prenda in considerazione che Barbaccia da anni perseguita i legittimi eredi tramite Stalking diffamatorio persecutorio e minacce. Nessuno puo' godere di zone franche d'impunità, ed usare la giustizia come arma e scudo ,quando si e' responsabili della gestione dello Stato, del Governo o della Giustizia. I fatti sono gravissimi e se non risponde il Capo del CSM e dello Stato, vorra' dire che abbiamo veramente smascherato che e' in atto un vero e proprio complotto di Stato, mafioso satanico piduino o della nuova pitre'.Ce ne faremo una ragione. Basta dircelo!Altrimenti illusi, come siamo ancora , che la giustizia funzioni e lo stato combatta la mafia, capiremo di essere solo indomiti eroi solitari nel combattere contro una macabra messinscena , una truffa colossale contro il popolo italiano, la democrazia ed uno sfacciato Alto Tradimento della Costituzione Italiana!
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