Alla Corte di Giustizia di Lussemburgo, violazioni dei diritti umani, la Corte di Strasburgo, rischi di violazioni dei valori storici dell'Unione, Al Consiglio europeo".
Il libro Tre Falsi Re di Svevia (Barbaccia, Caspis, Calabria)ed Pamom e' condiviso da tutti gli storici , ANCHE TEDESCHI ED INGLESI, e da tre Istituti Araldici Italiani!
Non sia consentito che Federico II sia ostaggio di falsi Re di Svevia o peggio che il nome della Sancta propago Avril de Saint Genis Buren Stauferis Della Sveva Sicena Fonte Hohenstaufen ,finisca con il fregiare falsi d' Antiochia ,o destinatari di pittoresche adozioni di falsi re di Svevia , o peggio ancora autorizzare ad abusare del nome Hohenstaufen , gente che nulla ha da dividere con la stirpe sveva ,tra cui il Capo della famiglia mafiosa di Marineo,Francesco Barbaccia, accompagnatore di Provenzano che discende dai Baybars, Barbassi, mammalucchi che sterminarono gli Antiochia, millantato quale d'Antiochia tramite perizia fasulla di certo Lo Piccolo,che si dice sia parente del clan Lo Piccolo. L'estremo sfregio dei mammalucchi e' constinuare l'opera di sterminio della dinastia di Boemondo D'Antiochia ,linea naturale di Federico II,con il diritto di rapina contro le vittime persino della loro identita'.Barbaccia,ilfalso Re di Svevia,quotidianamente con il suo agire , APPARENTEMENTE DISARMANTE ED ESCATOLOGICO POPULISTA DI NEOCENERENTOLO,deturpa e offende la memoria di Federico II ed in specialmodo di Corradino di Svevia, alleandosi e facendosi premiare a Scurcola persino della Fondazione del Re D'angio' uccisore e regicida di Corradino di Svevia.Se fosse rimasta solo una goccia di dignita' e di DNA della regia Stirpe de Antiochia, Barbaccia avrebbe dovuto sentire una tale effervescenza di dolore nelle sue vene , da rigettare ogni ammiccamento degli assassini di Corradino di Svevia che ha ancora fa piangere l'umanità intera. Persino il cognato del re d'Angio' , senza avere sangue svevo, ne'angioino,reputo' sacrilegio la sentenza di Regicidio del delfino della Sancta Propago ,proferita da un vile giudice prezzolato,al punto che davanti al Re d'Angio' ,pugnalo' lo stesso blasfemo enunciatore della "vil sentenza".Ancora l'umanità intera non ha elaborato il lutto della decapitazione del delfino di Svevia,ingenuo bambino, ed agli và a banchetto con il sinedrio della decacapitazione della Stirpe sveva."I legittimi discendenti di Federico II, non possono piu' tollerare gli sfregi e la sofferrenza che propina quotidianamente al loro animo ,un Barbaccia che ritiene di intimidire la Santa Progenie, che a suo dire "non deve rilassarsi, ma guardarsi perchè potrebbero ricevere un colpo alle spalle" in quanto apparentemente,pur prendendo le distanze dalla sua famiglia,la esibisce sul sito,ed usa come arma e scudo la locuzione che sia parente di famiglia appartenente al clan Provenzano,per raccogliere omonimi(?) di clan mafiosi .E' legittimo sospettare che come la mafia si sia inserita in tutti i poteri, per legittimare il suo, miri anche a scippare il nome di Federico II. Gravissimo che mentre Cossiga denuncia che gruppi neoborbonici siano scesi a patto con la mafia, Barbaccia in collusione con Salvatore Lanza neoborbonico e Marina Salvatore neoborbonica ,collusa in stalking persecutorio e diffamatorio da 10 anni con Barbaccia, colta tra sette sataniche,foto che ora tenta di svilire quale scherzo,dichiari che sotto i cappucci rossi neoborbonici vi sia un Alto Magistrato.Si sollecita pertanto interpellanza parlamentare al Tribunale di Strasburgo, onde verificare se quanto scritto dal libro Iddu di Silvana Mazzocchi abbia fondamento,ossia che Provenzano vuole impadronirsi della Sicilia , tramite Lega meridionale(lacircostanza che solo con l'arrivo del Procuratore capo Tito Salerno a Siena,le denunce di barbaccia abbiano avuto seguito, e' inquietante in quanto Salerno e' ex candidato del Movimento Meridionale ,ed in piu' a curare la denuncia e' stato L'ispettore Anticriminedi Poggibonsi, Giuseppe Stramaglia,neoborbonico, impataccato nel falso ordine teutone di Barbaccia, e si dice sia parente del clan mafioso Stramaglia colluso, tramite clan Buscemi, con Provenzano, tramite Francesco Barbaccia,accompagnatore diProvenzano. Ciliegina avvelenata sulla torta e'il nome della Pm Firrao,di Siena, cognome chiaramente suddito storicamente dei Borboni ,ma che conta diversi elementi nella P2.Il libro l'Altra mafia denunciava che Provenzano tramite mafia, p2, ndrangheta, servizi segreti ed il Movimento Meridionale vuole impadronirsi della Siclia. Giornalisti vicini alla Fratellanza massonica e al Sisde vociferano anche tramite un falso RE di Svevia. Dica Barbaccia se il perito araldico Lo Piccolo, autore della ridicola perizia araldica, sia o nò parente del clan Lo Piccolo. Tutti questi personaggi ed istituzioni italiane citate non hanno risposto a nessuno di questi quesiti che sono di pubblico interesse, anche per la sicurezza del paese.Ecco perchè e' doveroso che diventi un fatto di interesse internazionale .
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